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Sonno e forma fisica: come il riposo influisce sul peso corporeo

Sonno e forma fisica: come il riposo influisce sul peso corporeo

Motivi che spiegano come il riposo influisce sul peso e suggerimenti per evitarne le conseguenze

Il sonno svolge un ruolo fondamentale nella nostra salute generale, compresa la forma fisica. Quando si dorme poco o male, possono verificarsi una serie di fattori che possono indurre ad ingrassare. Scopriamo come il riposo influisce sul peso corporeo.

Innanzitutto, la mancanza di sonno può influire sulle nostre abitudini alimentari. Quando siamo privati del sonno, il nostro corpo cerca di compensare la mancanza di energia attraverso l’assunzione di cibi calorici e ricchi di zuccheri. Inoltre, la carenza di sonno può influire sulla regolazione degli ormoni che controllano l’appetito, aumentando la sensazione di fame e spingendoci a consumare più cibo del necessario.

Oltre all’aspetto alimentare, la privazione del sonno influisce anche sul metabolismo. Uno dei fattori principali è l’alterazione dei livelli di ormone grelina e leptina. La grelina è l’ormone responsabile della stimolazione dell’appetito, mentre la leptina è coinvolta nella sensazione di sazietà. La mancanza di sonno aumenta i livelli di grelina e diminuisce quelli di leptina, creando uno sbilanciamento che può portare a un aumento dell’assunzione di cibo.

Inoltre, dormire poco e male può influire sulla nostra motivazione e sulla capacità di dedicarci all’attività fisica. Quando siamo stanchi, è più difficile trovare l’energia e la volontà di fare esercizio. Questo può portare a una riduzione dell’attività fisica complessiva e al rallentamento del metabolismo, contribuendo all’aumento di peso.

Abbiamo visto, quindi, che sono molteplici i fattori per i quali il riposo influisce sul nostro peso.

Per mantenere una buona forma fisica, è importante prestare attenzione al nostro riposo. Ecco alcuni consigli utili:

  • Mantieni una routine di sonno regolare: Cerca di andare a letto e svegliarti alla stessa ora ogni giorno, anche nei weekend. Questo aiuta a stabilizzare il ritmo sonno-veglia del tuo corpo.
  • Crea un ambiente di riposo favorevole: Assicurati di avere una camera da letto tranquilla, oscurata e ben ventilata. Riduci al minimo l’uso di dispositivi elettronici prima di coricarti, poiché la luce blu può interferire con il sonno.
  • Fai dell’attività fisica: Anche se sei stanco, cerca di trovare il tempo per fare un po’ di movimento durante il giorno. L’esercizio regolare aiuta a migliorare la qualità del sonno e stimola il metabolismo.
  • Limita l’assunzione di caffeina e alcol: Sia la caffeina che l’alcol possono interferire con il sonno. Evita di consumarli poco prima di coricarti per favorire un riposo più profondo.

Questi sono consigli molto utili e sempre validi. Tuttavia, è sempre bene chiederci se il connubio sonno-forma fisica possa essere applicato anche alla nostra specifica situazione. Come fare per rendersene conto?

Proviamo a chiederci ad esempio se, nel periodo in cui si è notata una variazione del nostro peso corporeo, si sia riscontrata anche una certa stanchezza o in generale dell’affaticamento. Facciamo un ulteriore passaggio: stiamo dormendo bene? Ci capita di addormentarci tardi la sera o avere continui risvegli notturni? Ci alziamo molto presto al mattino quando solitamente la sveglia suona una o addirittura due ore più tardi? Se si notano delle correlazioni dirette allora potrebbe essere il nostro caso.

Prendersi cura del proprio sonno è fondamentale per mantenere un peso corporeo sano e per favorire una buona forma fisica. A volte il nutrizionista da solo non basta: diventa pertanto fondamentale risolvere il problema partendo dalla fonte e parlarne con chi in modo professionale cura i disturbi del sonno.

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